domenica 17 luglio 2011

Prove di coltivazione. La cipolla bianca di Lisbona

La cipolla bianca di Lisbona ("white lisbon") è una varietà a ciclo medio-tardivo con giorno lungo (sono necessarie da 12 a 16 ore di luce per consentire la formazione del bulbo). Viene coltivata in tutte le regioni italiane e destinata prevalentemente al consumo fresco.
Si tratta di un ortaggio abbastanza facile da coltivare e che si adatta a diverse condizioni ambientali, a patto di garantire, come con tutte le verdure da radice, un terreno sciolto e ben drenato. La semina andrebbe eseguita in inverno con raccolta estiva oppure a fine estate con raccolta tardo-primaverile, a seconda che si voglia ottenere prodotto fresco o maturo. Nella mia prova di coltivazione ho seminato a novembre per trapiantare in tardo inverno e raccogliere in estate, ritardando un po' il ciclo di coltivazione con una scelta non proprio azzeccata del momento di semina. Com'era prevedibile, la crescita dei bulbi è parsa parecchio stentata nei primi mesi di coltivazione, per poi accelerare di colpo durante la primavera con l'aumento delle ore di luce diurna. Senza particolari cure colturali, con l'unica accortezza di garantire un'irrigazione abbastanza regolare, da maggio a luglio ho raccolto bulbi freschi di discrete dimensioni e di eccellente consistenza. In primavera ho consociato pomodori alle file di cipollotti, senza riscontrare alcun problema di carattere sanitario. 
Ottimo nei soffritti o anche arrostito al forno, il cipollotto può anche essere consumato crudo nelle insalate, alle quali conferisce un sapore rustico e  molto forte, quasi piccante.

1 commento:

blogredire ha detto...

Era ora,sentivo la mancanza dei tuoi ottimi post.